Le porte interne sono elementi indispensabili in una casa: separano e uniscono gli ambienti, ma possono anche diventare fantastici elementi d’arredo per donare un tocco unico alla tua abitazione. Ti seguiremo nella scelta dei materiali e delle tipologie di porte interne, ma anche le caratteristiche e gli stili delle maniglie di cui possono essere dotate; vedremo le varie tipologie disponibili sul mercato, i meccanismi che le caratterizzano, i decori che possono presentare.

Porte interne, la scelta:

Le porte interne di una casa hanno diverse funzioni. Se scelte con cura, sarà possibile ottenere proprietà come resistenza, durata e persino un estetica degna di nota. Esistono infatti diverse tipologie di porte personalizzabili per adattarsi ad ogni esigenza visiva e funzionale. I materiali e le superfici tra cui scegliere sono molteplici.

Funzioni delle porte interne in una casa possono essere molteplici:

  • Delimitazione spazi interni
  • Fornire una barriera acustica
  • Arredare un ambiente
  • Fornire privacy

Elementi delle porte interne

La porta è composta da una serie di elementi imprescindibili:

  • anta
  • telaio
  • maniglia
  • serratura
  • cerniere
  • guarnizioni

Tipi di porte interne

A seconda del sistema di apertura e chiusura, le porte interne si dividono in tre tipologie principali:

  • A battente
  • Scorrevole
  • A libro
  • Rototraslante
  • Salvaspazio

Misure da prendere per la scelta delle porte

Prima di scegliere e acquistare una porta interna, ci sono alcune cose da considerare. Se la casa è in costruzione o ristrutturazione, dopo aver installato il controtelaio (da parte di un tecnico), è necessario adottare le seguenti misure:

  • larghezza del vano porta
  • altezza, considerata dal livello del suolo
  • profondità, spessore del muro

Materiali delle porte interne

I materiali delle porte interne si dividono in materiali per la struttura e materiali per i rivestimenti e le finiture. Vediamoli dunque nel dettaglio.

Materiali per la struttura

Esistono diversi materiali per la struttura della porta interna. I più comuni sono solitamente in legno e vetro, anche se sul mercato sono sono presenti modelli in metallo e plastica.

Legno

dal tipo di legno dipendono la qualità e la resistenza della porta:

  • legno massello: offre ottima resistenza e longevità
  • listellare: rifinito con lastre di compensato o di Mdf, materiale di buona qualità da utilizzare soprattutto in combinazione con il vetro
  • tamburato: dove il telaio riempito all’interno con una struttura a nido d’ape; alla struttura vengono affiancati poi pannelli in Mdf o compensato; le ante tamburate cosi costruite hanno il vantaggio di essere resistenti al carico e indeformabili nel tempo, assicurando inoltre leggerezza e risparmio

Vetro

le porte in vetro che siano esse interamente in vetro o misto vetro legno devono presentare alcune caratteristiche:

  • Temperato
    che ha una esistenza cinque volte maggiore rispetto ad un vetro normale ed in caso di rottura si sbriciola in pezzi minuscoli che non tagliano
  • Stratificato
    composto da due lastre da tre mm di spessore ciascuna, incollate su una pellicola chiamata Pvb; questo tipo di vetro quando si rompe mantiene incollati i suoi frammenti.

Altro materiale utilizzato per le superfici è l’alluminio, costituito da speciali trattamenti di ossidazione anodica resistenti ai graffi e alla corrosione, verniciato e protetto, duttile e leggero; Può essere utilizzato pressofuso o trafilato.

Tra gli altri matrieli che possono costituire o caratterizzare una porta possiamo trovare il laminato e il laminatino le finiture laccate le incisioni decorative

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